La Grand Final del FISSURE Playground 2 ha regalato cinque mappe di puro spettacolo, incredibili prestazioni individuali e grande profondità tattica. Due squadre che avevano attraversato il torneo senza particolari difficoltà — The MongolZ della Mongolia e i brasiliani di FURIA — si sono affrontate per il titolo. Alla fine, i “Panthers” sono usciti vincitori con un punteggio di 3:2, sollevando il trofeo di campioni.
Percorso verso la finale
The MongolZ
- Fase a gironi: vittorie contro 3DMAX (2:1), TYLOO (2:1), Lynn Vision (2:0), FaZe (2:1)
- Quarti di finale: vittoria contro G2 (2:1)
- Semifinale: vittoria contro Liquid (2:1)
- Finale: sconfitta contro FURIA (2:3)
The MongolZ hanno mostrato un’incredibile resilienza, portando a casa successi anche nelle serie più dure. Ancora una volta hanno dimostrato di essere un avversario temibile per le squadre di alto livello.
FURIA
- Fase a gironi: vittorie contro Liquid (2:1), Aurora (2:0), paiN (2:0), G2 (2:0)
- Quarti di finale: vittoria contro Astralis (2:0)
- Semifinale: netta vittoria contro Falcons (2:0)
- Finale: vittoria contro The MongolZ (3:2)
Passo dopo passo, i “Panthers” hanno alzato il livello del loro gioco. Strategie bilanciate, sangue freddo e brillantezza individuale li hanno portati fino al titolo.
Cronologia del match

- Mirage (16:13, scelta di The MongolZ)
La squadra mongola è partita con sicurezza, ma la mappa iniziale si è rivelata una vera prova. Nonostante l’aggressività di mzinho e gli attacchi rapidi di Blitz, FURIA si è adattata rapidamente. Molodoy e YEKINDAR hanno trovato costantemente le entry kills, mentre Fallen ha dettato il ritmo in difesa. Alla fine i brasiliani hanno chiuso 16:13.
- Inferno (13:11, scelta di FURIA)
FURIA sperava di consolidare il vantaggio, ma The MongolZ hanno combattuto duramente. 910 e Senzu hanno mantenuto la linea con stabilità, mentre Techno ha brillato nei duelli decisivi. Sebbene KSCERATO abbia dato il suo contributo nei momenti più tesi, i MongolZ hanno mantenuto la calma e hanno conquistato la mappa 13:11, portando la serie sull’1:1.
- Nuke (16:12, scelta di The MongolZ)
La terza mappa è stata lo show di YEKINDAR. Il rifler lettone ha dominato i corridoi, mentre molodoy si aggiudicava round forzati decisivi. The MongolZ hanno avuto le loro occasioni, ma Blitz e Techno hanno ceduto in difesa. FURIA ha capitalizzato, vincendo Nuke 16:12 e portandosi in vantaggio nella serie.
- Overpass (13:9, scelta di FURIA)
Con le spalle al muro, The MongolZ hanno ancora una volta mostrato carattere. Senzu si è imposto come leader, vincendo duelli cruciali e dettando un ritmo aggressivo. Hanno preso il controllo nella seconda metà e chiuso 13:9, forzando la mappa decisiva Dust2.
- Dust2 (13:5, decisiva)
L’ultima mappa è stata completamente a senso unico. Molodoy e YEKINDAR hanno aperto i siti con entrate implacabili, mentre Fallen ha chiuso con calma i round finali. Esausti e sopraffatti, i The MongolZ hanno visto la loro difesa crollare. FURIA ha chiuso Dust2 13:5 e la serie 3:2, conquistando il titolo.
Statistiche dei giocatori

Miglior giocatore della finale

Il protagonista assoluto della Grand Final è stato Danil “molodoy” Golubenko, che ha offerto una prestazione di livello mondiale sulle cinque mappe:
- K-D: 99–71 (+28)
- ADR: 81,3
- Rating 3.0: 1,26
Il giovane talento è diventato il vero motore di FURIA: aprendo i round con entrate coraggiose, vincendo clutch difficili e mantenendo la calma sotto pressione. La sua prestazione è stata la chiave della corsa al titolo dei Panthers.
Prestazioni di squadra

FURIA
I brasiliani hanno mostrato il loro miglior Counter-Strike degli ultimi mesi. YEKINDAR (97–81, 1,26 di rating) è stato una forza instancabile nei duelli, KSCERATO ha confermato ancora una volta perché è uno dei rifler più costanti della scena, e Fallen ha portato struttura ed esperienza. FURIA è apparsa matura, equilibrata e disciplinata — le qualità che li hanno sostenuti attraverso una finale estenuante su cinque mappe.
The MongolZ
Nonostante la sconfitta, la squadra mongola ha impressionato lungo tutto il torneo. 910 e Senzu sono stati pilastri di stabilità, mzinho ha vinto numerosi round decisivi, ma l’incostanza di Blitz e Techno li ha penalizzati nel finale. The MongolZ hanno mostrato cuore, ma mancava loro la continuità per chiudere la serie.
Conclusioni
FURIA è il campione del FISSURE Playground 2, dimostrando che il Counter-Strike brasiliano è di nuovo pronto a competere per i grandi titoli. La squadra è apparsa sicura, coordinata e più forte dei rivali, meritandosi ampiamente il trofeo.
The MongolZ, nonostante la sconfitta, hanno riaffermato il loro status di contendenti di livello mondiale. Hanno sconfitto diversi avversari d’élite, dimostrato resilienza e sono stati a un passo dal titolo.
Questa Grand Final è stata una delle più spettacolari del 2025, regalando ai fan di Counter-Strike una vera celebrazione del gioco.