La leggenda norvegese Håvard “rain” Nygaard ha rilasciato un’intervista aperta nel podcast HLTV Confirmed, in cui ha parlato dei suoi dieci anni con FaZe, dell’addio al team, delle possibili opzioni per proseguire la carriera e dei suoi piani personali.
10 ANNI IN FAZE: DAI TRIONFI ALLE DELUSIONI
Rain si è unito a FaZe nel 2016, attraversando tutte le fasi dello sviluppo del roster. Ha ricordato i primi anni, i cambi di capitano, il periodo con NiKo e karrigan, così come il momento più importante della sua carriera — la vittoria al Major nel 2022.
Vincere il Major in sé. L’MVP non contava davvero… Ma tutta la sensazione che portava a quel Major, dissi semplicemente alla mia famiglia e ai miei amici di comprare i biglietti con tre mesi di anticipo. Avevo quella sensazione.
Il giocatore ammette che quegli anni sono passati molto velocemente, e ciò che rimane più impresso sono i momenti da campione, nonostante tutte le difficoltà con i cambi di roster.
UNA NUOVA FASE: “DOVRÒ COMINCIARE DA QUALCHE PARTE”
Dopo l’esclusione dal roster di FaZe, Rain si è concentrato sulla ricerca di una nuova squadra. Ammette che dovrà cominciare dal basso, dato che le grandi organizzazioni al momento sono già al completo.
Probabilmente dovrò iniziare da qualche squadra minore e risalire piano piano, sperando di qualificarmi per il prossimo Major.
Il norvegese aggiunge che al momento mantiene la forma su FACEIT e ha un agente che sta trattando con diversi club.
UN FUTURO CON NAVI È POSSIBILE?
Una delle domande che più spesso gli vengono poste riguarda un possibile trasferimento nei NAVI. Lo stesso giocatore è cauto nelle risposte, riconoscendo che la sua visione di gioco e quella di B1ad3 potrebbero non coincidere.
Ora non sembra una cattiva idea, ma penso che io e lui vediamo le cose un po’ diversamente. Non so se sarà una possibilità.
Allo stesso tempo, non esclude che dopo il Major i club possano fare cambiamenti, e allora la situazione potrebbe essere diversa.
OPZIONI IDEALI: VITALITY O MOUZ
Rain ha nominato direttamente le squadre in cui gli piacerebbe provare a giocare.
Vitality. Beh, immagino che sia una risposta facile… A parte questo, MOUZ potrebbe essere una scelta interessante. Penso che abbiano grandi giocatori e forse potrei vedermi ad aiutarli.
Allo stesso tempo, dubita che il progetto Falcons faccia per lui, ammettendo di non sentire una compatibilità personale con quel roster.
UNO SGUARDO AL PASSATO E LA PRIMA PAUSA IN DIECI ANNI
Dopo 10 anni di gioco ininterrotto, Rain ha sentito per la prima volta di essere in una sorta di “vacanza.”
Sono stati 10 anni di allenamento per 8 ore al giorno da casa e ora mi sembra quasi di essere in vacanza.
Nonostante ciò, ammette che ciò che gli manca di più è l’atmosfera di squadra:
Mi manca solo giocare in una squadra e avere quella sensazione, quel senso di scopo nella vita, una routine in cui ti siedi, ti alleni con i ragazzi e provi quella sensazione.
RICORDI DI S1MPLE E L’ESPERIENZA CONDIVISA
Rain ha ricordato anche la sua amicizia con Oleksandr “s1mple” Kostyliev, con cui aveva giocato in passato. Ha però riconosciuto che il mix di giocatori che avevano allora difficilmente avrebbe funzionato a lungo termine:
Io e Sasha siamo molto legati… ma penso che nel complesso il mix di giocatori che avevamo, non so se avrebbe funzionato così bene.
IN BREVE
Rain lascia FaZe dopo una carriera storica di dieci anni che gli ha regalato il titolo più prestigioso e lo status di leggenda. Davanti a lui ci sono nuove sfide. Ammette di essere pronto a cominciare “dal basso” per dimostrare ancora una volta di essere uno dei giocatori più preziosi al mondo di Counter-Strike.
