L’organizzazione americana Wildcard è ufficialmente uscita dalla corsa al Major. Secondo la classifica aggiornata del Valve Regional Standings (VRS) per la regione Americhe, la squadra ha concluso al 14º posto (1117 punti) — un risultato che le nega persino un posto nella fase RMR dello StarLadder Major Budapest 2025.
Una serie di tornei: stabilità senza svolta

Negli ultimi due mesi, Wildcard ha partecipato a più di dieci tornei regionali, raggiungendo costantemente le fasi playoff ma senza mai conquistare un titolo LAN importante che potesse garantire un incremento significativo nel ranking di Valve. Ecco una panoramica delle loro recenti prestazioni:
- Birch Cup 2025 (26–28 settembre) — 2º posto
- PrizePicks NA Revival Series 9 (13–14 settembre) — 2º posto
- ESL Challenger League Season 50 North America Cup 2 (8–22 settembre) — 1º posto
- Fragadelphia Fragville 2025 (6–7 settembre) — 3º posto
- PrizePicks NA Revival Series 8 (16–17 agosto) — 2º posto
- Dust2.us Eagle Masters Series 3 (11 agosto – 2 settembre) — 3º–4º posto
- CCT Season 3 North America Series 1 (7–15 agosto) — 2º posto
- Ace NA Masters 2025 Season 2 (1–3 agosto) — quarti di finale
- PrizePicks NA Revival Series 7 (26–27 luglio) — 3º–4º posto
- Thunderpick World Championship 2025 NA Series 2 (24 luglio – 2 agosto) — 2º posto
A prima vista, questo percorso potrebbe sembrare positivo. Tuttavia, tutti questi tornei appartenevano ai livelli Tier-2 e Tier-3, il che significa che i punti VRS guadagnati erano minimi. Anche la vittoria alla ESL Challenger Cup ha portato meno di 40 punti, insufficiente per compensare le perdite precedenti nel ranking.
Perché non è bastato
Il principale problema di Wildcard è stata l’assenza di vittorie in tornei con un peso VRS maggiore. Dopo il secondo posto al Thunderpick World Championship NA Series 2, gli analisti si aspettavano che la squadra potesse entrare nella top 10, ma le sconfitte successive ai Dust2.us Eagle Masters e Fragadelphia Fragville hanno cancellato quel momento positivo.
La regione Americhe più competitiva degli ultimi anni

Avvicinandosi allo StarLadder Major Budapest 2025, la regione Americhe è diventata una delle più equilibrate nella storia del ranking Valve. Il divario tra l’8º e il 14º posto era di soli 70 punti, il che significa che un solo buon risultato avrebbe potuto cambiare tutto. Top 10 Americhe prima del Major:
- FURIA — 1891
- paiN — 1552
- MIBR — 1481
- Passion UA — 1436
- Legacy — 1393
- Imperial — 1357
- NRG — 1262
- M80 — 1261
- RED Canids — 1199
- Fluxo — 1190
Appena fuori dalla lista: ODDIK (1180), Sharks (1160), BESTIA (1158) e Wildcard (1117). Ancora una volta, la squadra si è trovata intrappolata in un ciclo familiare — buone prestazioni, ma nessuna vittoria decisiva in grado di farla salire di livello.
Il futuro della squadra
L’organizzazione ha già annunciato piani per una ricostruzione del roster in vista della ESL Challenger League Season 51, dove Wildcard punta a ritrovare la forma e preparare un nuovo lineup per le qualificazioni del 2026. Secondo diversi rapporti, la dirigenza starebbe valutando cambiamenti nella formazione e l’assunzione di un nuovo allenatore. Il nucleo formato da stanislaw e F1KU dovrebbe comunque rimanere come base per i futuri innesti.
Una fine simbolica di ciclo
La mancata qualificazione allo StarLadder Major Budapest 2025 rappresenta una fine dolorosa ma simbolica di un anno di transizione per Wildcard. La squadra ha lasciato un segno visibile sul circuito regionale, ma non è riuscita a compiere il salto verso il livello delle organizzazioni di vertice.
Con FURIA, paiN e MIBR che continuano a dominare, la scena nordamericana continua a evolversi, mentre Wildcard dovrà ripartire da zero, questa volta con lo sguardo rivolto al prossimo ciclo Major del 2026.