La finale del lower bracket del Gruppo B al BLAST Open London 2025 è stata un momento decisivo per entrambe le squadre. Team Spirit e G2 Esports si sono affrontati per un posto nei quarti di finale delle LAN Finals, ma solo una delle due poteva proseguire il cammino. Dopo una serie intensa su tre mappe, G2 ha trionfato 2:1, dimostrando che, anche dopo una battuta d’arresto nell’upper bracket, sanno ricompattarsi e giocare un Counter-Strike da campioni.
Percorso delle squadre nel torneo

Spirit
- 2:0 vs FlyQuest
- 0:2 vs FURIA
- 2:0 vs Liquid
- 1:2 vs G2
I “Draghi” hanno iniziato con sicurezza, ma la sconfitta contro FURIA ha incrinato la loro forma. La vittoria contro Liquid ha mantenuto vive le speranze, ma G2 si è rivelato un ostacolo insormontabile. Spirit lascia il torneo senza raggiungere i playoff.
G2 Esports
- 2:0 vs Liquid
- 0:2 vs MOUZ
- 2:0 vs FlyQuest
- 2:1 vs Spirit
I “Samurai” hanno avuto un percorso turbolento: la sconfitta con MOUZ li ha relegati nel lower bracket, ma si sono ripresi vincendo due serie di fila per arrivare ai playoff. Il successo su Spirit è stata la conferma definitiva della capacità di G2 di adattarsi e lottare anche sotto pressione.
Cronologia del match

- Mirage (13:11, pick G2)
La serie è iniziata a favore di G2, che ha preso rapidamente il controllo sulla propria scelta di mappa. SunPayus ha dominato il mid con l’AWP, mentre huNter- ha creato ripetutamente spazio per la squadra con entrate aggressive. Tuttavia, Spirit ha resistito: donk si è fatto avanti con entry frag decisivi e clutch che hanno mantenuto viva la squadra, supportato dalla costanza di sh1ro. Alla fine, Spirit ha strappato la mappa 13:11.
- Dust2 (16:13, pick Spirit)
Sulla loro mappa, Spirit ha cercato di allungare il vantaggio. Donk ha continuato la sua prestazione stellare, vincendo i duelli su long, mentre zont1x si è preso responsabilità al mid. Ma G2 si è adattato: HeavyGod ha vinto clutch fondamentali e l’aggressività incessante di malbsMd ha spezzato gli attacchi prima che Spirit potesse arrivare ai siti. Nei momenti decisivi, G2 è rimasto più freddo e ha chiuso Dust2 16:13, portando la serie sull’1:1.
- Ancient (13:4, decisiva)
La mappa finale è stata a senso unico. Spirit è apparso stanco, con esecuzioni prevedibili e comunicazione in calo. G2 invece è rimasto composto e spietato. HeavyGod ha guidato la difesa in maniera impeccabile, mentre MATYS e malbsMd hanno negato ogni possibilità a Spirit. HuNter- ha dettato il ritmo al mid e SunPayus ha fornito un supporto solido con l’AWP. G2 ha dominato dall’inizio alla fine, vincendo 13:4 e chiudendo la serie 2:1.
Statistiche dei giocatori

Giocatore del match
L’MVP della serie è stato Nikita “HeavyGod” Martynenko, autore di una delle sue migliori prestazioni con G2:
- K-D: 56–37 (+19)
- ADR: 81.6
- Rating 3.0: 1.39
La sua stabilità nei duelli, il controllo delle posizioni chiave e la freddezza nei clutch sono stati decisivi. HeavyGod non solo ha guidato le statistiche, ma ha anche dato forza psicologica al team, dimostrando che G2 poteva contare su di lui nei momenti più duri.
Prestazioni di squadra

Team Spirit
Il migliore è stato donk (63–49, rating 1.30), che quasi da solo ha mantenuto in vita la squadra. I suoi entry frag hanno più volte aperto opportunità, ma non sono bastati. Sh1ro (44–41, 0.92) è stato costante senza brillare, mentre zont1x (38–49, 0.96), zweih (36–50, 0.78) e chopper (29–48, 0.72) non sono riusciti a reggere la pressione. Errori frequenti e duelli persi nei momenti cruciali hanno condannato Spirit.
G2 Esports
G2 ha mostrato coesione e disciplina. HeavyGod (1.39) è stato l’eroe indiscusso, ma non era solo: malbsMd (54–47, 1.18) ha portato aggressività e controllo della mappa, MATYS (44–43, 1.07) si è distinto in retake e difesa, SunPayus (40–39, 1.00) ha offerto un supporto costante con l’AWP e huNter- (42–44, 1.00) ha imposto il ritmo nei momenti chiave, soprattutto su Mirage. La loro sinergia e il loro equilibrio hanno fatto la differenza.
Confronti precedenti

La rivalità tra Spirit e G2 ha già una storia. Al BLAST Bounty Season 2 nell’agosto 2025, si erano affrontati tre volte: Spirit aveva vinto Dust2 (13:7) e Mirage (13:11), mentre G2 aveva risposto su Ancient (13:8). A Londra però G2 ha ribaltato la situazione — imparando dalle sconfitte, preparandosi tatticamente e prendendosi una meritata rivincita.
G2 Esports ha mostrato maturità, unendo disciplina e giocate individuali decisive. La vittoria su Spirit li proietta ai playoff e mette ancora una volta in evidenza l’impatto centrale di HeavyGod nel roster.
Team Spirit, nonostante lo splendore di donk, non è riuscito a produrre un gioco di squadra coeso. La loro avventura londinese finisce qui, con lezioni chiare da apprendere sulla costanza e sul lavoro collettivo per avere successo in futuro.