Emil “Magisk” Reif ha rilasciato un’intervista in cui ha condiviso le sue impressioni sul suo nuovo ruolo in Astralis, sulla collaborazione con device e HooXi, e ha parlato anche dei suoi obiettivi per FISSURE Playground 2. Il danese ha sottolineato che il suo contratto con il club è valido solo fino alla fine dell’anno e, oltre quella data, il suo futuro è ancora aperto.
IL RITORNO ALLA VECCHIA MAGLIA
Magisk ammette che tornare in Astralis gli provoca sensazioni contrastanti. L’ultima volta che aveva indossato la maglia del team era nel 2021, quando insieme a gla1ve, Xyp9x e device aveva creato un’era di dominio. Da allora ha giocato in Vitality, vinto lo IEM Rio Major 2022 e poi si è trasferito nei Falcons, dove però la sua carriera si è bloccata.
È una sensazione strana, ma allo stesso tempo piacevole. Sono passati molti anni, ma è comunque bello giocare di nuovo con dei danesi. Ho tanti ricordi caldi legati a questa squadra.
Anche se il roster di Astralis è completamente diverso oggi, la simbologia del team e il collettivo danese rendono questo ritorno speciale per lui.
PERCHÉ PROPRIO ADESSO?
La ragione del ritorno è stata la pausa temporanea di stavn per motivi di salute. Astralis ha dovuto trovare rapidamente un sostituto e la scelta è ricaduta su un veterano affidabile. Per Magisk è un’opportunità ideale per rimanere in forma dopo un periodo negativo nei Falcons, dove aveva passato la maggior parte del tempo in panchina.
Per me è un’ottima occasione per mantenere la forma e allo stesso tempo uscire dalla mia comfort zone. Provare nuovi ruoli e rinnovarmi come giocatore.
Un’occasione del genere potrebbe diventare un punto di svolta per lui: anche se il contratto scade a dicembre, avrà il tempo di mettersi in mostra davanti ai club di alto livello prima della stagione 2026.
NUOVI RUOLI E SFIDE
Magisk ha sottolineato che in Astralis deve imparare diverse nuove posizioni. È particolarmente difficile sul lato T, dove ora ricopre ruoli che in passato non gli erano tipici. Per il giocatore esperto è un’occasione per dimostrare la propria versatilità, ma il processo di adattamento non sarà immediato.
So di essere capace di adattarmi. Non accadrà dall’oggi al domani, ma sto lavorando ogni giorno per acquisire sicurezza in questi nuovi ruoli il più presto possibile.
Le sue statistiche negli ultimi mesi (media rating 0.96, alto tasso di trade — 89/100) mostrano che ha mantenuto le sue abilità principali, anche se deve ricostruirsi in un nuovo sistema.
GIOCARE CON DEVICE E UNA NUOVA ESPERIENZA CON HOOXI
Uno degli aspetti più positivi per Magisk è stato ritrovarsi con Nicolai “device” Reedtz. Con lui aveva vinto tre Major consecutivi come parte di Astralis, e questa coppia è considerata una delle più vincenti nella storia di CS.
Eravamo molto uniti nel vecchio Astralis. È bello giocare di nuovo insieme.
Un’altra sfida è stata conoscere il nuovo capitano — HooXi. Il veterano danese lo descrive come un leader molto motivato e determinato: «Ha molte idee, vuole ottenere il massimo dalla squadra. Finora vedo solo aspetti positivi.»
SGUARDO AL TORNEO
Astralis ha iniziato il FISSURE Playground 2 con una vittoria contro Virtus.pro, che ha permesso di evitare un 0-2 nel girone. Per Magisk è stata l’occasione di lasciare subito un’impressione positiva. Sottolinea che l’obiettivo principale è raggiungere i playoff, perché è lì che “può succedere di tutto.”
Il suo piano personale è raccogliere quante più informazioni possibili sui nuovi ruoli, ritrovare la forma e diventare un elemento affidabile del roster. Per la squadra, la sfida principale è stabilizzare il proprio gioco e tornare tra i contendenti al trofeo.
E ORA?
Magisk lo dice apertamente: il contratto con Astralis è valido solo fino alla fine dell’anno e per ora non sa se rimarrà. Tutto dipende dal fatto che riesca a dimostrare costanza e che il club trovi in lui un valore a lungo termine.
Una cosa è già chiara: il danese non ha intenzione di chiudere la carriera. A 27 anni ha ancora la motivazione e l’esperienza per aiutare qualsiasi top team. Per Astralis, il suo ritorno è un’occasione per sfruttare la conoscenza e il carisma di un giocatore che ha già vinto tutto il possibile.
