La BLAST Open London 2025 è diventata una prova di resilienza per Vitality: senza un titolo dalla pausa estiva, la squadra raggiunge comunque la sua quarta semifinale consecutiva. Guidata da Mathieu “ZywOo” Herbaut, la formazione franco-britannica arriva a Wembley con fiducia e con il sostegno del pubblico di casa. In un’intervista con BLAST.tv, ZywOo ha parlato delle “ere”, del dibattito sul GOAT, delle difficoltà di Vitality e della forza di giocare sul proprio territorio.
Astralis come standard del tempo

Le discussioni sulle “grandi ere” si sono riaccese dopo il primo semestre 2025 senza sconfitte di Vitality. Alcuni si sono affrettati a definire quel periodo “il più grande della storia”, ma ZywOo stesso ha respinto tali affermazioni:
Astralis ha avuto un’era diversa perché sono rimasti al vertice più a lungo. Hanno vinto tre Major, e noi solo uno. Se vuoi parlare di una vera era, devi vincere un altro paio di Major. In sei mesi abbiamo fatto qualcosa di unico, ma in una prospettiva a lungo termine Astralis ha ancora la migliore era in ogni senso.
Questa dichiarazione ha di fatto chiuso il dibattito: anche i periodi più dominanti di sei mesi non possono essere paragonati alla stabilità storica di Astralis tra il 2018 e il 2020.
L’“era” Vitality è finita?
Tre eliminazioni consecutive in semifinale dopo la pausa estiva hanno spinto molti fan a parlare di “fine della dominanza”. Ma per ZywOo non è altro che rumore esterno:
Quando la gente dice che è finita, parlano solo di tre tornei. Non è la fine. Abbiamo ancora la stessa formazione dei primi sei mesi. Sarebbe stupido cambiare qualcosa. Sappiamo che se ritroviamo quella fiamma e miglioriamo individualmente, funzionerà di nuovo.
Vitality ha scelto la stabilità invece del panico: nessun cambiamento importante nel roster, solo lavoro sul proprio gioco.
Perdere la semplicità e ritrovare il ritmo

ZywOo ha ammesso che il calo attuale non è dovuto a mancanza di motivazione, ma a questioni di dettaglio:
Stiamo scavando troppo nelle piccole cose, e questo rende il gioco più difficile. Prima vincevamo quei match, prendevamo frags facili, ma ora abbiamo perso quella sensazione. Ma sono sicuro che la ritroveremo.
La stella francese ha confessato che la sua prestazione nella fase a gironi della BLAST Open London è stata “lontana dall’ideale”. Tuttavia, ha sottolineato che tutta la squadra sta affrontando le stesse difficoltà — e risolverle è solo questione di tempo.
Wembley, tra due mondi
Un fattore speciale di questo torneo sarà il pubblico di casa. Per ZywOo, tornare a Londra ha un valore simbolico: è qui, al FACEIT Major del 2018, che si è presentato per la prima volta sulla grande scena. Ora, il suo compagno di squadra è William “mezii” Merriman — il “re del CS britannico”, come lo definisce lo stesso ZywOo:
Avere il king mezii con noi è un privilegio. Il pubblico può spingerci in avanti.
Vitality spera che il mix di esperienza francese ed energia del pubblico inglese possa alimentare la corsa al trofeo.
Il dibattito sul GOAT: «Non ci penso»

Un altro argomento che segue sempre ZywOo è il paragone con s1mple e il nuovo fenomeno donk. Ma il francese prende le distanze da questa discussione:
Non mi interessa. È sbagliato pensarci mentre giochi ancora. Lo chiederò a me stesso e agli altri dopo la mia carriera, se sono stato il GOAT. Ma per ora — no.
Per lui, la priorità sono le vittorie nel presente, non un posto nelle classifiche eterne. Vitality non è ancora riuscita a trasformare il suo “mezzo anno d’oro” in un’era duratura. Ma la squadra rimane tra le favorite e ha la possibilità di riscrivere la storia a Londra.
Nonostante il momento difficile, ZywOo parla con sicurezza e mostra lo stesso tratto che lo ha reso una leggenda: la fiducia nella sua squadra e la capacità di mantenere la calma. Wembley è davanti — ed è lì che si capirà se Vitality è pronta a lottare di nuovo per il titolo di migliore in assoluto.