Dopo una battaglia tesa su tre mappe contro i 3DMAX, i Falcons hanno finalmente potuto tirare un sospiro di sollievo — la squadra ha conquistato una vittoria sofferta per 2:1, assicurandosi un posto nelle semifinali della ESL Pro League Stagione 22. Il capitano Nikola “NiKo” Kovač non ha nascosto le sue emozioni contrastanti dopo la partita — frustrazione per la prestazione della squadra, ma anche orgoglio per la resilienza e la capacità di lottare fino alla fine nonostante tutte le difficoltà.
Nei playoff non conta davvero come vinci — ciò che conta è passare il turno. Siamo un po’ frustrati da come abbiamo giocato, ma felici di aver portato a casa la vittoria, ha detto NiKo dopo la serie, nella quale i Falcons non sono riusciti a vincere neanche una delle sei pistole, ma si sono comunque imposti ai tempi supplementari su Nuke.
Sopravvivere per un soffio — i Falcons battono i 3DMAX

Copenaghen ha ospitato uno degli scontri più intensi dei playoff della ESL Pro League Stagione 22, dove i Falcons sono riusciti a evitare per un soffio l’eliminazione grazie a un trionfo per 2:1 sui 3DMAX. Il match è stato un vero e proprio ottovolante dall’inizio alla fine: dopo aver perso su Inferno, la squadra si è riscattata su Ancient grazie a m0NESY, autore di un’incredibile valutazione di 1.96, prima di chiudere la serie in un finale al cardiopalma su Nuke, conquistando così l’accesso alla Top 4.
Nonostante la vittoria, i Falcons sono apparsi instabili per tutta la serie — hanno perso tutte e sei le pistole e sprecato diversi vantaggi di 5 contro 3. NiKo ha ammesso che questa incoerenza lo frustra personalmente:
Ci complichiamo la vita da soli. Potremmo vincere le partite in modo più tranquillo, ma invece ci lasciamo sfuggire il vantaggio e finiamo sotto pressione. È frustrante perché sappiamo di poter fare molto di più, ha confessato la stella bosniaca.
Il problema delle pistole: «Abbiamo provato di tutto, ma nulla funziona»
Una delle principali cause della prestazione incerta della squadra è stata ancora una volta l’incapacità di vincere i round di pistola. I Falcons le hanno perse tutte — arrivando ora a 12 pistole perse su 13 nelle ultime due serie. NiKo ha ammesso apertamente che il problema è diventato sistemico.
Non sappiamo davvero cosa stia succedendo. Abbiamo provato configurazioni semplici, anti-strat, approcci più complessi — ma forse si riduce tutto al non colpire i tiri o prendere i duelli sbagliati. Nel formato MR12, perdere i pistole rende tutto più difficile; parti sempre in svantaggio, ha spiegato.
Comunicazione sotto pressione
I Falcons hanno perso anche diversi round pur avendo un chiaro vantaggio numerico — 5v3 e persino 5v2 — un problema ricorrente nelle loro partite recenti. Secondo NiKo, gran parte di ciò è dipeso dal ritmo caotico dei 3DMAX e da alcune mancanze nella comunicazione del team.
Non abbiamo perso round per errori stupidi — i 3DMAX hanno semplicemente giocato a una velocità incredibile. Tutto è successo in pochi secondi, e non siamo sempre riusciti a reagire in modo sincronizzato. La nostra comunicazione non era al livello necessario. Non era pessima, ma se vogliamo vincere domani — deve migliorare molto, ha sottolineato NiKo.
La rinascita di m0NESY: «Questo è il giocatore che deve sempre essere»
NiKo ha anche riflettuto sul ritorno in forma del suo giovane compagno di squadra, Ilya “m0NESY” Osipov, che ha offerto una prestazione eccezionale nei quarti di finale diventando la forza trainante della squadra.
Sono davvero felice che sia tornato al suo livello. In allenamento è sempre straordinario, ma nelle partite ufficiali a volte si è fatto da parte quando qualcun altro faceva le chiamate. Ne abbiamo parlato prima dell’evento, e ora gioca come il leader che sappiamo possa essere — aggressivo, attivo, imprevedibile. Questo è il m0NESY che tutti vogliono vedere, ha dichiarato NiKo.
Inferno — il tallone d’Achille dei Falcons

I Falcons sono inciampati ancora una volta su Inferno, e NiKo ha ammesso che la mappa resta la loro più grande debolezza.
Sapevamo che avrebbero scelto Inferno — è la loro mappa migliore. Ci eravamo preparati bene, ma perdere entrambe le pistole ci ha condannati. Contro una squadra come i 3DMAX, è letale. Ci stiamo ancora adattando con kyousuke sul sito B, ma sta migliorando rapidamente. È un processo, ha osservato.
NiKo ha inoltre escluso qualsiasi cambiamento nel map pool per il resto della stagione:
Niente Overpass o nuove mappe — è troppo tardi per questo. Dobbiamo solo rendere solido Inferno. Siamo già migliorati da Belgrado e continueremo a lavorarci su.
Guardando avanti: «Voglio finalmente vincere un trofeo con i Falcons»
I Falcons ora attendono il vincitore di MOUZ contro NAVI in semifinale — e per NiKo, è un’altra occasione per inseguire un titolo tanto atteso.
Abbiamo già battuto entrambe queste squadre. Sulla carta, i MOUZ sono l’avversario più forte, ma se ci concentriamo su noi stessi, possiamo battere chiunque. Ci siamo già fermati in semifinale due volte, e questa volta voglio arrivare fino in fondo. Voglio finalmente sollevare il mio primo grande trofeo con i Falcons, ha concluso NiKo.
I Falcons hanno lottato tra caos, nervosismo e propri errori — ma sono sopravvissuti. Il loro gioco resta imperfetto, ma la leadership di NiKo e il ritorno di m0NESY alla sua forma migliore tengono la squadra a galla. La semifinale contro MOUZ o NAVI sarà il vero banco di prova — un’occasione per i Falcons di dimostrare di appartenere all’élite e per NiKo di trasformare anni di sfiorati successi nel suo tanto atteso primo titolo di livello top con questa formazione.