Il cinque volte campione Major e leggenda danese di Counter-Strike Peter “dupreeh” Rasmussen ha rivelato quale torneo gli ha portato i guadagni più alti di tutta la sua carriera. Secondo il giocatore, non sono stati gli stipendi ma gli adesivi a generare profitti record — un vero simbolo dell’ultimo Major nella storia di CS:GO.
Gli anni d’oro di Astralis e l’apice finanziario
In un’intervista con Esports News UK, il danese ha ricordato “l’era d’oro” di Astralis, quando la squadra dominava tra il 2018 e il 2020, vincendo quattro Major e creando uno dei periodi più vincenti nella storia di Counter-Strike.
dupreeh ha raccontato che in quel periodo riceveva il suo stipendio più alto — circa 30.000 euro al mese, equivalenti a circa 360.000 euro all’anno — ma ha sottolineato che nemmeno queste cifre potevano competere con quanto guadagnato grazie agli adesivi.

Punto principale: gli adesivi come fonte primaria di guadagno
Secondo il giocatore, i suoi maggiori guadagni sono arrivati dopo il BLAST Paris Major 2023, che è diventato l’ultimo torneo nella storia di CS:GO. La sua squadra, Vitality, ha vinto il titolo di campione, e gli adesivi autografati dei giocatori sono diventati gli oggetti più popolari nella community di Steam.
Gli adesivi del BLAST Paris Major mi hanno portato più soldi di qualsiasi altra cosa nella mia carriera. È stato l’ultimo Major di CS:GO, e i fan li compravano in massa — probabilmente per l’emozione legata alla fine di un’era.
Il danese ha osservato che i ricavi derivanti dagli adesivi variavano molto da torneo a torneo — dipendevano dalla popolarità del team, dalla regione e persino dalle prestazioni dei giocatori sul palco.
Il Major di Parigi è stato un caso eccezionale — era l’ultima possibilità per i fan di acquistare un “pezzo di memoria di CS:GO”, trasformando gli adesivi in una sorta di manufatto digitale.
Contesto: la nuova realtà di CS2 e l’eredità della vecchia era
Dopo il passaggio a Counter-Strike 2, il modello economico del gioco è rimasto pressoché lo stesso — gli adesivi continuano a essere una delle principali fonti di reddito per i giocatori professionisti. Tuttavia, come ha sottolineato dupreeh, nessun evento di CS2 ha ancora eguagliato l’entusiasmo e la portata generati dagli adesivi del BLAST Paris Major.
Ha anche aggiunto che il valore emotivo dell’ultimo torneo di CS:GO ha superato persino i guadagni economici:
Sapevamo che era la fine di un’era. E vincere l’ultimo Major del vecchio gioco — è stato qualcosa di speciale.
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L’eredità di dupreeh e il fenomeno degli adesivi
Peter Rasmussen rimane il giocatore più titolato nella storia dei Major — cinque trofei e decine di milioni di fan in tutto il mondo.
La sua storia dimostra come gli adesivi si siano evoluti da semplici oggetti estetici a un elemento economico fondamentale negli esports, capace di influenzare i guadagni dei giocatori e persino le loro carriere dopo il ritiro.
La storia di dupreeh
Questa non è solo una storia di campionati, ma di come l’amore dei fan possa trasformarsi in guadagni reali.
Il BLAST Paris Major è diventato un simbolo della fine dell’era CS:GO, e i suoi adesivi — una sorta di “eredità digitale” che rappresenta tutti gli anni in cui Counter-Strike ha costruito un’intera cultura all’interno del mondo degli esports.

