Leggenda di Counter-Strike, quattro volte campione Major ed ex “Clutch Minister” di Astralis, Andreas “Xyp9x” Højsleth continua il suo percorso nella disciplina con un nuovo ruolo. Dal marzo 2024 è diventato vice-allenatore di MOUZ, lavorando al fianco di Dennis “sycrone” Nielsen. Al BLAST.tv Austin Major il danese ha rilasciato un’intervista sincera a HLTV, nella quale ha parlato del passaggio al coaching, del lavoro con i giocatori e della sua visione del Counter-Strike moderno.
Dal “Clutch Minister” all’assistant coach
Solo pochi anni fa, Xyp9x era il simbolo di Astralis — l’uomo che salvava la squadra in situazioni disperate e che rappresentava la disciplina e la compostezza. Il suo nome è inciso nella storia di CS:GO grazie alla sua straordinaria capacità di mantenere la calma sotto pressione.
Oggi però deve lavorare su un fronte diverso — non più premendo il grilletto nei clutches, ma aiutando i giovani talenti a mantenere fiducia nelle proprie capacità. È una nuova sfida per il veterano ventinovenne che, dopo aver concluso la sua carriera da giocatore, ha deciso di non abbandonare la scena, ma di trasmettere i suoi anni di esperienza alla nuova generazione.
«È normale essere nervosi»

Uno degli aspetti chiave sottolineati da Xyp9x riguarda il lato mentale del gioco. Ammette che molti giovani giocatori hanno paura di mostrare le proprie emozioni, nascondendo spesso la loro nervosità:
Cerco di creare un’atmosfera rilassata e di mostrare ai ragazzi che è normale essere nervosi. Anch’io lo ero quando giocavo. Non è qualcosa che si risolve in un solo giorno. È un percorso che ognuno deve affrontare da sé.
Secondo lui, non esistono consigli universali. Ogni giocatore è diverso e, invece di dire «ai miei tempi facevo così», cerca di prestare attenzione agli stati individuali e di offrire supporto solo quando il giocatore è pronto ad ascoltare.
Fianco a fianco con sycrone
All’interno dello staff di MOUZ, Xyp9x è responsabile dell’equilibrio tra preparazione e stabilità psicologica. Ammette che sta ancora imparando, integrandosi nei processi di squadra e cercando di evitare gli estremi:
Per me è importante non sovraccaricare la squadra. Alcune formazioni passano troppo tempo sulla teoria e finiscono per esaurire i giocatori. Voglio che la preparazione sia equilibrata e non prosciughi le loro energie.
La sua esperienza al vertice del Counter-Strike gli consente di riconoscere rischi che allenatori meno esperti potrebbero non vedere: burnout, mancanza di comunicazione o carenza di fiducia nei giovani leader.
Brollan capitano e le sfide di un roster giovane
Xyp9x ha parlato anche della transizione di Ludvig “Brollan” Brolin al ruolo di in-game leader. All’inizio aveva dei dubbi su questa decisione, ma col tempo ha riconosciuto che lo svedese è riuscito ad adattarsi rapidamente alla nuova funzione:
Naturalmente avevo dei dubbi quando ho saputo che Brollan sarebbe diventato IGL. Ma sta lavorando sodo e sta facendo grandi passi avanti. Il mio compito è aiutarlo a evitare il burnout, a trovare l’equilibrio tra il suo gioco individuale e le responsabilità di squadra.
Questa sfida è un ulteriore esempio di come MOUZ stia cercando una propria strada tra i giganti europei, costruendo un roster attorno a potenziali stelle invece di puntare esclusivamente su supercampioni già affermati.
Guardando indietro e avanti

Pur essendo totalmente immerso nel suo nuovo ruolo, Xyp9x non evita domande sul passato. Ha commentato il declino di Astralis, ha espresso la sua opinione sulle critiche rivolte a zonic nei Falcons e ha condiviso il suo pensiero su come il Counter-Strike moderno sia cambiato — diventando molto più individuale rispetto ai tempi del dominio di Astralis.
Il suo obiettivo principale oggi non è analizzare gli errori altrui, ma costruire il proprio futuro insieme a MOUZ.
Un nuovo capitolo per una leggenda
Xyp9x ammette di non aver ancora raggiunto tutto il suo potenziale come allenatore. Il suo viaggio è appena iniziato e non nasconde la sua ambizione di continuare a crescere con la squadra:
Sono ancora in fase di sviluppo. Per me è importante imparare e trovare nuovi modi per aiutare la squadra. Questo è solo l’inizio.
Per una comunità abituata a vederlo come il salvatore di Astralis nei clutches decisivi, questo nuovo ruolo può sembrare insolito. Ma in realtà, è proprio qui che Xyp9x può influenzare ancora più partite — non con i clutches, ma con le parole e l’approccio giusto verso coloro che rappresentano la nuova generazione.