English
English
Deutsch
Deutsch
French
French
Italian
Italian
Spanish
Spanish
Polish
Polish
Portuguese
Portuguese
Turkish
Turkish
Supporto
it
it

Aspettative vs. Realtà: CS2 due anni dopo

Articoli
set 27
8 visualizzazioni 5 minuti di lettura

Quando Counter-Strike 2 ha sostituito CS:GO a settembre 2023, l’hype era senza paragoni. Valve aveva promesso una rivoluzione con Source 2: grafica migliorata, fisica più fluida, precisione sub-tick e un potenziale infinito di modding. Due anni dopo, l’entusiasmo si è raffreddato. CS2 non è più “la prossima grande novità” — è semplicemente il gioco a cui giochiamo ogni giorno. Ma ha davvero superato CS:GO?

L’hype era reale, le aspettative no

Nelle settimane che precedevano l’uscita di CS2, l’attesa era al massimo. Ogni teaser di Valve — dalla prima demo della granata fumogena alla promessa dei server sub-tick — si diffondeva come un incendio su Reddit e Twitch. I professionisti testavano la Beta Limitata in diretta, i fan spammavano meme su “CS:GO 2” e i content creator lo definivano “il più grande aggiornamento nella storia di Counter-Strike”.

Valve alimentò questa energia rimuovendo istantaneamente CS:GO da Steam il giorno del lancio, costringendo l’intera community a fare il salto. Per molti, sembrava l’inizio di una nuova era: Counter-Strike ricostruito da zero su Source 2. Ma in pochi giorni il sogno si scontrò con la realtà. Mappe mancanti, meccaniche confuse e bug ricordarono a tutti che la rivoluzione attesa non sarebbe arrivata dall’oggi al domani.

Due anni dopo, CS2 ha ancora strada da fare.

Grafica e atmosfera

Punto di forza: Il motore Source 2 ha modernizzato Counter-Strike. Illuminazione dinamica, ombre e fisica del fumo hanno dato alle partite un aspetto più cinematografico. Inferno sotto l’illuminazione di Source 2 sembra quasi una mappa diversa.

Punto debole: Diversi pro hanno sostenuto che la chiarezza competitiva non fosse sempre ideale — Valve stessa ha ammesso di aver dovuto “migliorare la visibilità dei giocatori con aggiustamenti agli shader” per rispondere alle critiche.

Ottimizzazione e prestazioni

Punto di forza: Dopo un lancio turbolento, la stabilità degli FPS è ora notevolmente migliorata. Anche i PC di fascia media fanno girare CS2 senza problemi e le patch hanno risolto molti colli di bottiglia.

Punto debole: Il sub-tick resta divisivo. ropz ha espresso chiaramente la sua frustrazione per l’incoerenza:

È facile accorgersi che stai giocando a 64 tick quando strafing, spari, fai bhop, lanci granate, prendi brutti hitreg… Spero che Valve riesca a rendere il sub-tick tanto consistente quanto, o più consistente degli attuali server 128t.

Anche s1mple non nascose il suo disappunto iniziale:

Se vuoi diventare pro su CS2 hai ancora 3 mesi, non giocare a questa merda ora, aspetta gli aggiornamenti.

Nuovo CS, nuovo esport

Punto di forza: CS2 ha ereditato lo status di Counter-Strike come esport leader mondiale. Il primo Major CS2 a Copenaghen 2024 ha avuto lo stesso prestigio dei grandi Major di CS:GO, Austin 2025 ne ha confermato la continuità e Budapest è pronto a proseguire questa eredità. Il gioco non doveva “diventare” il top esport — lo era già per tradizione. Nuove stelle come donk e molodoy sono emerse, mentre leggende come ZywOo e NiKo hanno dimostrato che l’eccellenza trascende le versioni del gioco.

Punto debole: I primi mesi furono difficili. L’adattamento da CS:GO non fu indolore — persino dev1ce ammise:

Ero piuttosto infastidito molte volte e non mi sembrava che stessimo giocando come volevo io.

La transizione ricordava i primi anni di CS:GO, quando i giocatori lottavano con cambi di bilanciamento e bug prima che il gioco trovasse il suo ritmo competitivo.

Economia delle skin

Punto di forza: Il mercato è esploso. Le casse Chroma, Spectrum 2 e Huntsman sono diventate investimenti fondamentali. I coltelli rari hanno stabilito prezzi da record e il volume degli scambi ha raggiunto livelli mai visti.

Punto debole: Molti sostengono che Valve si sia concentrata più sulle skin che sul gameplay. Come scherzavano alcuni streamer, la “vera rivoluzione” è avvenuta nel mercato, non sui server.

Mappe e meta

Punto di forza: Inferno è diventata la mappa competitiva più giocata, Dust2 è tornata, Mirage è rimasta e i fumi dinamici hanno ridefinito esecuzioni e retake. ropz ha spiegato come si è adattato:

Ho passato un po’ di tempo a trovare nuovi modi per essere aggressivo, ad esempio sfruttando la larghezza dei nuovi fumi a mio vantaggio.

Intanto karrigan ha sottolineato la profondità di FaZe:

Sono super orgoglioso che possiamo giocare sette mappe.

Punto debole: Vertigo ha a lungo diviso le opinioni, fino a quando non è stata finalmente rimossa: “Vertigo sarà rimossa… Train sostituirà Vertigo per il Major di Austin.” (HLTV)
E n0rb3r7 è stato diretto:

Non è pronta per il competitivo. Devono sistemare molte cose: il movimento, il ritardo con le granate e i server.

La rivoluzione VRS

Uno dei cambiamenti più grandi non è arrivato dal gioco stesso, ma dall’infrastruttura esportiva. Valve ha introdotto il Valve Ranking System (VRS), un nuovo sistema di qualificazione per i Major.

  • Punto di forza: Il VRS ha premiato maggiormente i risultati in LAN, spingendo i team a partecipare agli eventi dal vivo. Ha anche creato un percorso più chiaro verso i Major, garantendo la qualificazione ai roster più performanti.
  • Punto debole: I tornei online hanno perso rilevanza. Molti team di Tier-2, che si basavano sul grind online, hanno visto svanire le proprie possibilità. Come hanno detto alcuni analisti: “Il VRS ha reso inutili le vittorie online una volta che i ricalcoli sono stati applicati.”

Per il Tier-1, ha stabilizzato la competizione. Per il Tier-2, ha chiuso delle porte. Questa tensione ha caratterizzato gran parte del ciclo 2024–2025.

Aspettative vs. realtà

Valve ha venduto CS2 come una rivoluzione. Due anni dopo, è chiaro che la realtà è più sfumata:

Verdetto finale

Quindi, CS2 è sostanzialmente migliore di CS:GO?

In alcuni aspetti sì: è più nitido, gira meglio e ha introdotto nuovi strati tattici. Ma ad ogni passo avanti corrisponde una riserva: il sub-tick non è pienamente affidabile, le mappe restano un punto critico e il silenzio di Valve continua.

Due anni dopo, CS2 non è lo sparatutto rivoluzionario che i fan avevano immaginato. È piuttosto l’evoluzione naturale di Counter-Strike: familiare, coinvolgente e inamovibilmente centrale nell’esport.

E forse questa è la verità: Counter-Strike non ha mai avuto bisogno di una rivoluzione. È la stabilità, non la reinvenzione, che lo mantiene al vertice.

Siamo una comunità di fan del gioco CS2 e amanti delle skin

Unisciti ai social network

Qui ci sono solo le migliori casse CS2

Su Skin.Club puoi trovare casse per tutti i gusti, oltre a un'intera sezione di casse speciali create dalla community

La tua lettera è stata inviata.
Controlla la tua email per le informazioni