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Approfondimento esclusivo: Esports Manager, dietro le quinte della creazione della simulazione esport definitiva

Notizie
ott 21
20 visualizzazioni 5 minuti di lettura

Esports Manager non è un semplice gestionale. Dietro il progetto c’è Andrii, CEO e co-fondatore di Neurona Games, un piccolo studio indipendente guidato dalla passione più che dagli investitori. Insieme al suo team, lavora da anni a quello che chiamano il “Football Manager degli esports” — un progetto che cattura emozioni, tattiche e dinamiche reali del mondo competitivo moderno.

In questa intervista esclusiva, Andrii racconta come un semplice prototipo mobile sia diventato una delle simulazioni esport più attese su Steam, con oltre 50.000 wishlist e un crescente interesse da parte di squadre e giocatori professionisti.

Un gioco nato dalla passione e dalla community

Le origini di Esports Manager risalgono al 2019, quando il team lanciò una versione mobile incentrata su Dota. Il successo fu modesto, ma la scintilla era accesa.

Abbiamo iniziato a sviluppare la versione mobile nel 2019 e l’abbiamo pubblicata nel 2021. Non abbiamo avuto grandi profitti, ma la gente ha cominciato a parlarne e a chiedere una versione PC

La svolta arrivò nel dicembre 2023, con la pubblicazione della pagina Steam. Pochi mesi dopo, un tweet virale di un creatore di contenuti brasiliano portò 20.000 wishlist in un solo giorno.

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Oggi il gioco ha superato quota 50.000, con una crescita stabile di oltre 300 nuovi utenti al giorno.

Quando abbiamo introdotto club come FUT e Falcons, si è generata una nuova ondata di interesse. E la stiamo ancora cavalcando

Da Patreon a un editore ufficiale

All’inizio il progetto era finanziato tramite Patreon, con entrate mensili tra i 500 e gli 800 dollari, reinvestite interamente nel team. Ma nel 2025 lo studio ha firmato con Indie.io come editore ufficiale.

Un mese fa abbiamo firmato un accordo di pubblicazione con Indie.io. Si occupano di marketing, localizzazione, eventi e ci hanno dato un vero finanziamento. Questo ci ha permesso di assumere un nuovo sviluppatore senior Unity e spostare l’uscita al primo trimestre del 2026

Costruire un ecosistema esport completo

Fin dall’inizio, Esports Manager è stato pensato come un Football Manager applicato all’esport. Si gestiscono giocatori, coach, psicologi, budget, allenamenti, scouting, sponsor e perfino i debrief post-partita.
Ma due funzionalità lo rendono unico.

Il modulo Talk è uno dei nostri orgogli maggiori. Non si tratta solo di cliccare dialoghi, ma di gestire vere conversazioni non lineari con conseguenze reali. Morale, chimica, infortuni – tutto può essere influenzato

La seconda funzione chiave è il Tactics Creator, che permette di simulare scenari di gioco completi. È possibile posizionare i giocatori sulla minimappa, pianificare granate, finti attacchi, ingressi e rotazioni – una sandbox tattica completa.

Con il Tactics Creator puoi disegnare strategie, posizionare smokes, chiamare split, pianificare rotazioni – tutto. E poi condividere le tattiche con la community

Il gioco include anche un sistema economico completo con quattro fonti di guadagno, bootcamp, gestione del personale e aggiornamenti hardware che influenzano il morale.
Tutte le collaborazioni con i club si basano su accordi di scambio, ma diversi marchi si sono già mostrati interessati.

Alcune aziende hardware ci hanno già contattato per includere i loro dispositivi nel gioco. Stiamo pianificando placement verificati, collegati a prodotti reali

Tornei, trasferimenti e IA – la simulazione si espande

Esports Manager include un sistema di tornei che replica formati reali come Swiss e doppia eliminazione. L’obiettivo è sincronizzare gli eventi in-game con quelli reali, come IEM o BLAST.

Vogliamo che i giocatori possano vivere i tornei nello stesso momento dei veri eventi. Immagina di aprire il gioco e vedere un IEM Cologne virtuale iniziare lo stesso giorno dell’originale – stesso formato, stessa pressione

Il mercato dei trasferimenti si basa su una formula dinamica che tiene conto non solo delle prestazioni, ma anche dell’influenza del giocatore sui social, dei premi MVP e del valore del brand – un mix tra successo competitivo e visibilità personale.

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Un’altra caratteristica chiave è il Talk Module basato sull’intelligenza artificiale. Con oltre 500 alberi di dialogo scritti a mano e scelte non lineari, la comunicazione con lo staff influenza il morale e i conflitti interni.

Se il capitano ha un’alta leadership, può disinnescare i conflitti. Se no, potresti dover mettere qualcuno in panchina. Non sono funzioni superficiali – hanno un impatto reale

La tecnologia GPT gioca un ruolo importante nel back-end del gioco, generando personalità, testi e contenuti dinamici.

Usiamo GPT per la generazione dei dialoghi e Midjourney per la creazione dei volti. Dopo dieci anni in-game, i nuovi giocatori sembrano tanto realistici quanto gli altri

Guardando al futuro

Il team intende espandere il framework ad altri giochi – Dota 2 è il prossimo grande obiettivo.
Verrà creata una nuova engine di simulazione, mantenendo però sistemi come contratti, morale e scouting.

Per Dota ci serviranno oltre 140 modelli di eroi e un’IA più intelligente, ma la struttura di base resterà la stessa

Dopo la versione PC, sono previste anche versioni mobile per Android e iOS, grazie alla flessibilità dello sviluppo su Unity.

Prima lanceremo la versione PC, poi dopo 3-6 mesi quella Android e infine iOS. Tutto è progettato per essere cross-platform

E soprattutto: niente microtransazioni, niente pay-to-win – solo elementi cosmetici e immersione autentica.

Non faremo microtransazioni. Non è quel tipo di gioco. Vogliamo che le persone si fidino del prodotto, non che si sentano sfruttate

Più di un semplice gioco

Esports Manager non punta solo al realismo – costruisce un ecosistema vivo che riflette le emozioni e la profondità strategica dell’esport competitivo.
Con il suo sistema di dialoghi non lineari, l’editor tattico e i piani per altri titoli, colma un vuoto nel panorama delle simulazioni.

Vogliamo creare un gioco di cui si parli non solo perché è divertente, ma perché sembra vivo

Esports Manager è più di un gioco: è una dichiarazione di ciò che l’esport può diventare quando è costruito con passione, autenticità e visione. Uscita prevista: marzo 2026. Aggiungilo subito alla tua lista dei desideri su Steam.

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